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Quali cibi aiutano la concentrazione?

Esistono una serie di alimenti che sostengono e aiutano la concentrazione e l’umore agendo sul sistema nervoso e anche sull’apparato cardio vascolare. Tra questi alimenti troviamo la frutta secca, cereali integrali, frutta e verdura di stagione, tè verde e caffè, il nostro alleato giornaliero.
Partiamo da questi ultimi tè verde e caffè. Importante sottolineare come un uso non equilibrato possa
innescare un processo di acidificazione e di forme di ansia, insonnia, nervosismo e preludi di depressione. Il tè verde, al contrario del caffè, è un ottimo antiossidante che inibisce l’acetilcolinesterasi, enzima che danneggia l’acetilcolina, neurotrasmettitore implicato nella memoria. Due tazze di tè verde al giorno rigorosamente senza zucchero e dolcificanti supportano l’idratazione del nostro corpo e garantiscono così un buon funzionamento delle cellule celebrali.

La frutta secca aiuta la memoria e sostiene la capacità di concentrazione

Noci, mandorle, nocciole, pistacchi, noci del brasile, arachidi sono ricchi di vitamine del gruppo B, fosforo, rame, calcio, proteine e acidi grassi essenziali per lo sviluppo dell’organismo e per il mantenimento di tutte le sue funzioni. Le lorofunzioni toccano tutto l’organismo. Gli anacardi puliscono il sangue, le mandorle sostengono pelle, capelli e umore, i pistacchi hanno un effetto forte contro forme di ansia o depressione, le nocciole proteggono il cuore. Possono essere consumate come spuntino, potete consumarne 4-5 alla volta.

I cereali integrali sostengono la mente in modo straordinario

I cereali integrali sostengono la mente in modo straordinario, consentendo di mantenere la concentrazione anche sul lungo periodo. Ricchi di fibre e vitamine E, alimenti come farro, orzo, miglio, avena e tutti i cereali integrali in chicco sono altamente sazianti e non creano la stessa “impennata” di zuccheri che si produce nel caso di prodotti a base di farina e uova. In questo senso, si rischia meno di incorrere nella famosa sonnolenza dopo il pasto, deleteria ai fini di un’attività cerebrale intensa che deve mantenere efficienza più o meno costante.

Frutta e verdura di stagione

Fondamentale anche frutta e verdura di stagione. La specifica di stagione sottolinea l’importanza che queste rispettino il ciclo delle stagioni. Consumarne in quantità vi aiuta a fare il pieno di sali minerali e antiossidanti e a schermare l’effetto dei cosiddetti radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cerebrale. In particolare, in merito alla frutta, quando di stagione, date la precedenza ai mirtilli, che proteggono il cervello dallo stress ossidativo, migliorano la capacità di apprendimento e aiutano nella prevenzione di disturbi legati all’invecchiamento delle cellule cerebrali. Quanto alla verdura, scegliete i broccoli, ricchi di vitamina C e il pomodoro. Cercate di condire la verdura con la curcuma, spezia che contiene antinfiammatori naturali utili anche per il cervello, contrasta l’aterosclerosi e si è dimostrata un efficace aiuto nella prevenzione dell’Alzheimer.

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